Quello che sento che sono
abita nel silenzio del suono
che si amplifica nel fitto bosco di montagna
e dimora nel vento la mia anima come sua fedele compagna

Estasiata brillla con occhi dal colore terso
innamorata di quei luoghi in cui si specchia l'universo
che emana luce nel dipanare il suo canto
non lontano il rifugio appare d'incanto

Il tempo varia in continuazione
all'improvviso ecco scendere forte un acquazzone
gonfia il petto questo tempo come ragazzo capriccioso
un lampo squarcia il cielo il tuono si fa sentire orgoglioso

Poi... il nulla ritorna la voce del silenzio
filtra splendente un raggio di sole e si riprende il suo spazio
emozioni da poco... oppure immense più dell'anima,
linfa vitale che scorre nelle vene sorrido a questo lunatico clima

Mentre il sole fra i capelli bagnati
gioca a nascondersi da quanto sono scompligliati
per perdermi in un solo istante in quel incanto indefinito
dove gli orizzonti si perdono nello spazio infinito

Una leggera brezza alza il suo canto nel bosco
ed il suo abbraccio risulta tenero e fresco
in quel luogo ancora vorrei essere adesso
con il pensiero che della mente prende possesso