Dentro me infinite aride strade
albe di nebbia e lune pallide
tempi e sogni lontani si disperdono
nel cielo dei pensieri transitano

Mi accarezzi come sabbia fra le dita
e come tale scivoli lungo la vita
mi innondi come sole al tramonto
e come raggio nella sera ti dissolvi senza lamento

Il mare incalza con onde furiose
sordi boati e nuvole minacciose
stringono d'assedio il mio cuore
Innondandolo di fredda potenza da far tremare

Mi vedi, mi osservi occhi scuri
nel tuo sguardo mi perdo, non cederanno i tuoi muri
sabbia nella notte martoriata dalla tempesta
ed i tuoi occhi osservano ciò che resta

Granelli di sabbia erosi dalla furia del mare
un cuore titubante incapace di ricominciare
cascate di frasi inconsulte si fan vedere
tra il vento sfiorando nuvole vanno a cadere

Le vele dell'anima vanno a gonfiare
le frasi senza parole che nel cuore vanno a soggiornare
naufraghe del tempo passato
che il destino i ricordi ha richiamato